Fra la sezione delle serie, questà di Pkne è certamente la più corposa, perché tratta della serie che il sito ha seguito (quasi) in presa diretta. Inoltre è la parte di Pk più giovane e quindi meno sistematizzata dal punto di vista delle suddivisioni in compartimenti narrativi. Se si può parlare facilmente di Pkna e Pk2, discorrere di cosa sia Pkne appare più difficile. Principalmente ciò avviene perché per tutto il primo periodo Pkne è stata pubblicata su Topolino e a ritmi di corpose saghe una dopo l'altra. Inoltre la varietà di autori è stata alquanto ristretta, con due coppie ad alternarsi e a trattare trame anche abbastanza autonome. Però non si può fare a meno di riconoscere che il punto focale di questa prima Pkne sia la trama coroniana, quella rimasta in sospeso con Pk2 e a cui Artibani ha voluto dare una degna conclusione.

Nel mezzo le storie di Sisti battevano altre strade, utilizzando, però, sempre il cast inaugurato da Artibani e senza che si potesse negare che queste avventure si stavano svolgendo fra un capitolo della trama coroniana e l'altro. Ad un certo punto, però la saga corniana si conclude e Sisti e Sciarrone pubblicano un ultimo episodio, uscito, c'è da dire, un po' in sordina. Sembra che le vicissitudini del papero mascherato si possano interrompere così, con il vecchio status quo ripristinato, ma con una xerbiana alla deriva.

Se, fino a quel momento, catalogare tutto l'insieme di storie era rimasto semplice (era tutto Pkne, no?) con il rilancio sul Topolino Fuoriserie iniziano a nascere dei problemi: il cambio di formato indica un cambio di passo, di serie? Tutto lascia supporlo, considerando che inzia una nuova ed originale storia che sembra dipanarsi per più episodi. Ad un certo punto, però, ecco tornare storie sul settimanale, in occasione del venticinquesimo anniversario di Pk e queste vengono raccolte in un volume della Disney Deluxe. Come conciliare due diverse iterazioni della stessa serie contemporanee, ma pubblicate in formati diversi? A complicare il tutto, anche il fuoriserie torna nelle mani di Sisti, che tranquillamente continua gli intrecci inaugurati nella prima fase di Pkne e nelle storie celebrative.

Bisognava mettere ordine e Patemi ha preso su di sé il peso di farlo dall'alto della sua inesistente autorità in materia. Per Patemi tutte le storie pubblicate dal 2014 rientreranno nella categoria di Pkne, suddividendo la serie in tre fasi o saghe. La prima, che comprende tutte le storie pubblicate su Topolino, sarà per semplicità definita La Saga di Moldrock, essendo queste trame quelle che hanno segnato il ritorno del papero mascherato e di cui sono state la nuova spina dorsale. Retroattivamente in questa fase saranno inglobate le storie uscite per il venticinquennale, essendo ambientate sicuramente dopo L'Orizzonte degli Eventi, ma non necesseriamente dopo l'inizio del fuoriserie. Sarebbe alquanto scomodo inserire una Disney Deluxe fra le storie del fuoriserie, perciò saranno la coda della prima fase di Pkne.

A seguire la Saga dei Galaxy Gate, che, grazia anche al cofanetto, ha ricevuto una sistemazione definitiva, tale da segnare un prima e un dopo. Tutti i volumi del fuoriserie successivi saranno parte di una nuova saga, indicata da Patemi provvisoriamente come La Saga del Ragno d'Oro. In appendice a questa cavalcata ho voluto inserire i due volume ambientati nel mondo di Universo Pk: non sono canonici, ma mi sembrava di lasciare il lavoro incompleto non citandoli.

In ultima istanza, chi legge avrà notato un accorgimento grafico diverso rispetto alle altre serie: ogni volume ha una bordatura, verde se sul sito è presente un commento, grigio altrimenti. Dalle icone dei volumi verdi è possibile accedere alle pagine del sito dedicate. Infine, l'ordine di presentazione delle storie seguirà la pubblicazione sul Topolino, non quella in volume. Quindi Pk Tube e Timecrime sono fra il Raggio Nero e Cronaca di un ritorno e non dopo. Sono escluse le storie del venticinquennale, la cui classificazione è stata charita precedentemente.

Con ritorno di Pk su Topolino (con il logo di Pkne, aspetto da non sottovalutare) è ancora troppo presto per delineare una nuova classificazione, quindi da Rinascita in poi, per il momento, questa fase del ciclo rimarrà senza nome.