Questo nuovo episodio sa molto di capitolo di passaggio, nonostante si proponga come confronto con una antagonista fra i principali di questo nuovo ciclo. Sisti continua a calare il cast pikappico in una Paperopoli viva e le capatine nelle situazioni classiche dell'universo Disney contribuiscono a dare tridimensionalità alla narrazione. La gestione dei personaggi si conferma azzeccata; si archivia la tentazione verso il manierismo supereroistico, per mostrarci le avventure, quando il gioco si fa duro, del nostro amico Paolino Paperino. Xadhoom qui aggrava il suo tono malinconico: se in precedenza mi dava l'idea di un personaggio più emotivamente risolto (pur con la rilevante problematica della ricerca del suo popolo), ora appare soffrire di una ricaduta. Dico appare, perché, comunque, riuscirà a tenere il bandolo della matassa e a non farsi tentare da dolci promesse (forse con troppa facilità).

Questo aspetto potrebbe anche essere frutto della raprresentazione data da Cesarello, che calca la mano sulle asperità umorali della xerbiana, anche sol tratto sporco che qui lo caratterizza. Il disegnatore fa una buona prima prova, infondendo nelle tavole un approccio molto personale ai personaggi. A tratti deformante, mi ha ricordato una via intermedia fra il Freccero di Mekkano e il Forcelloni di Antico Futuro. Anche se in certi passaggi i personaggi possono sembrare un po' fuori dal canone rappresentativo a cui siamo abituati, sono sempre vibranti e dotati di carattere. Meglio una dinamica eterodossia che uno statico manierismo. Per quanto riguarda i setting, si sente la mancanza di qualcosa di davvero incisivo, sia in ambito urbano che non, ma non conoscendo i tempi di lavorazione dell'albo, non mi arrischio a considerazioni in merito.

Il finale cliffhanger riporta in scena il tema, che ha seguito Xadhoom in tutta questa run, in prima pagina. Forse in futuro quello che abbiamo saputo finora sugli xerbiani verrà alterato per sempre? La curiosità è tanta e la speranza che tutto si disveli in modo soddisfacente è sempre più solida.