Tutti i Pkers conoscono il personaggio di Trip: figlio del Razziatore, il birbantello esordì sul numero 14 di Pkna nella miniserie "Arriva Trip!", ad opera di Artibani e Barbucci, per poi apparire per la prima volta nelle storie lunghe in "Niente di personale", secondo capitolo della bilogia del Razziatore. Sarà quindi protagonista di una seconda serie di brevi "Trip's strip", di Enna e Ziche, fino al commiato dalle trame crononautiche di Pkna in "Tempo al tempo". In realtà i Pker più attenti, fra quelli che c'erano all'epoca, nella fine degli anni '90, sanno che questa vulgata rappresenta solo una verità parziale: certo, quelle sopra menzionate sono le apparizioni di Trip sulla serie Pkna, ma non rappresentano le sue unicha apparizioni, né le sue prime. Già scrissi altrove, quanto la direzione Cavaglione fosse usa a "sperimentazioni e [...] ibridazioni" e di come "Testate e progetti si susseguivano per accalappiare i target più ampi, senza, però, dimenticarsi di Topolino e, anzi, amalgamando queste realtà satellite al settimanale, quando possibile". Nei Topolini di quei tardi anni '90 le Giovani Marmotte, protagoniste della rivista GM, avevano una rubrica dedicata in cui aiutavano il lettore nella realizzazione manuale di giochi ed esperimenti scientifici, mentre per un certo periodo la rubrica legata alla benemerita iniziativa dei Toporeporter, era appaltata a quel gaglioffo di Angus Fangus. Ma anche l'umorismo di Ridi Topolino (e le matite di Giuseppe Ferrario) facevano capolino di tanto in tanto sulla testata ammiraglia. C'era una sensazione di "universo condiviso" fra le iniziative editoriali della Disney Italia (e spesso, mi verrebbe da dire, anche fra le iniziative Disney in generale, con la promozione delle pellicole animate, in modo più intradiegetico che in periodi più recenti). In vista dell'introduzione del personaggio sulle pagine di Pkna, venne deciso di anticiparne l'apparizione su Topolino. Nel numero 2180 della testata ammiraglia (datato 9 settembre 1997), fa la sua apparizione in una rubrica dedicata agli zaini (tra cui fa capolino lo zaino di Pk, che tornerà più in là nello stesso numero, assieme ad altri zaini Disney), senza che si faccia esplicitamente il suo nome (se non sulla maglietta) o si indichi chi sia questo personaggio che compare fra le pagine. Come era solito all'epoca, l'articolo era stato anticipato il numero prima (2179, 2 Settembre 1997). La sua presentazione ufficiale avverrà a ridosso dell'uscita di Carpe Diem, facendogli presentare un articolo sulla colazione, in una di quelle rubriche ospitate in ogni numero da un diverso personaggio della banda Disney, all'epoca molto diffuse sulla testata, corredate da test per individuare quale fosse la propria colazione ideale. L'articolo fu pubblicato sul numero 2199, uscito il 20 Gennaio 1998, ma era stato teaserato nel numero precedente (2198, 13 Gennaio 1998), come era d'uso fare all'epoca. I pezzi erano realizzati da Valentina De Poli e Fausto Vitaliano, con i disegni di Claudio Sciarrone, nomi ricorrenti nei redazionali del Topo all'epoca, ma anche legati a doppio filo allo stesso Pk. Trip comparirà ulteriormente ad adornare la rubrica Top Notes, dedicata agli eventi della settimana, del numero seguente (2200, 27 Gennaio 1998). Il suo esordio ufficiale, su Pkna 14 "Carpe Diem", era stato il 20 Gennaio 1998. Scartabellando i Topolini dell'epoca, intanto, mi sono reso conto di come la nostra sensibilità sia mutata nel tempo. Oggi questo Pippo sarebbe cancellabile seduta stante. [Aggiornato in data 17/08/2023] |